Milan-Santos-Robinho, la telenovela è davvero finita? Chissà. Forse sì, perché ufficialmente la società brasiliana si è ritirata dalla trattativa; forse no, perché nel calcio ogni mossa può essere solo una tattica e non quello che apparentemente sembra. La somma dell’operazione, tra il pagamento al Milan e lo stipendio del calciatore, è stata ritenuta troppo alta e al di fuori della portata del calcio brasiliano.
In realtà, forse non è ancora detta l’ultima parola. Quella del Santos potrebbe essere solo una strategia al ribasso e questo il Milan lo sa bene, essendo stato tante volte “dall’altra parte”. Infatti, Adriano Galliani non si è arreso al momentaneo black out della trattativa, e spera di appianare le divergenze entro il 20 luglio (giorno di chiusura del mercato brasiliano).
Nel frattempo, c’è un’altra situazione da risolvere: quella di Ljajic. Il Milan contava di investire i soldi di Binho proprio nell’acquisto del centrocampista viola, ma la frenata del Santos ha complicato la faccenda. L’arrivo di Ljajic, qualora la permanenza di Robinho dovesse essere confermata, non sarebbe però del tutto compromessa. Infatti, i contatti tra Galliani e la Fiorentina sono quotidiani, come ha confermato ieri lo stesso ad rossonero: “Ci sentiamo quasi tutti giorni, ma perché siamo anche in amicizia”. Anche, appunto…