Naturalmente la telenovela Robinho finirà solo il 20 luglio ma se non dovesse ritornare al Santos il giocatore potrebbe tornare molto utile ad Allegri. L’altro gol è stato segnato da un altro “silurato”, ovvero Kevin Prince Boateng, il ghanese si è mosso bene dietro le punte Niang e Oduamadi sfruttando lo spazio lasciato libero dalle due ali. Allegri l’ha provato ancora una volta come trequartista e nella partitella non ha fatto male, anzi. Come con Robinho per Boateng più che è un problema tecnico è un problema di motivazioni, il numero 10 deve iniziare a pensare solo al Milan per tornare il giocatore di due anni fa.
Oltre a Robinho i veri osservati speciali erano altri: Poli e Saponara. I due nuovi acquisti hanno catalizzato le attenzioni di Allegri che più volte durante la partita ha dato loro consigli sulla posizione da tenere in campo. Saponara ha fatto vedere le cose migliori, tra cui un bel tiro su sponda di Petagna neutralizzato da una grande parata di Marco Amelia. I due nuovi acquisti sono arrivati a Milanello con lo spirito giusto e si sono già inseriti nel gruppo. Un lieto ritorno invece quello di Nigel De Jong, l’olandese ha disputato tutta la partitella e ha corso sempre recuperando i palloni e accennando anche qualche lancio in profondità.
Si sono messi in luce anche i giovani del vivaio rossonero: Petagna ha dimostrato di poter essere una valida alternativa a Pazzini giocando da prima punta e Cristante ha guidato il centrocampo accompagnato da Poli e Saponara. Sfortunato Pedone che è dovuto uscire dopo pochi minuti a causa di un duro scontro di gioco, al suo posto Piccinocchi. La partitella non ha dato solo note liete: nonostante i 3 gol nella Confederations Cup Oduamadi non sembra ancora essere pronto per il Milan, come lui anche Didac Vilà non ha disputato una grande prestazione soprattutto in fase difensiva dove si è fatto più volte superare da Niang.
(Foto in evidenza da AcMilan.com)
This post was last modified on 15 Luglio 2013 - 21:45
