UPDATE (12.50) – Verso il rinnovo. Dopo la trattativa saltata col Santos, il Milan e Robinho vogliono proseguire il loro matrimonio, pronti a rinnovare il contratto in scadenza nel 2014. Adriano Galliani è da poco arrivato in sede, sono attesi nel pomeriggio il padre dell’attaccante brasiliano e l’avvocato che adesso lo assiste. Si cercherà l’accordo per il rinnovo, anche perché è difficile che in 2 giorni possa riaprirsi la pista Santos (il mercato brasiliano, in entrata, chiude il 20 luglio). Galliani attende Robinho, il rinnovo è in vista. (Gianlucadimarzio.com)
Il 20 luglio è vicino e il calciomercato brasiliano sta per chiudere. Le voci che volevano Robinho in partenza per Monaco si sono rivelate totalmente infondate e la possibilità che rimanga in rossonero adesso è concreta. Si parla addirittura di un incontro tra l’entourage del giocatore e la società per discutere il rinnovo del contratto, dove verrebbe proposto al numero 7 rossonero un prolungamento fino al 2015, ma con riduzione dell’ingaggio. In fondo era una mossa prevedibile da parte del Milan che in tempi non sospetti si era avvicinato invano alla squadra carioca abbassando la cifra iniziale richiesta per il giocatore. Il Santos è rimasto sulla difensiva, mostrando più volte delle incertezze e perplessità per il rientro dell’attaccante in Brasile. Ora c’è tempo solo per un ultimo tentativo. Se il Santos ha la reale intenzione di acquistare la punta rossonera, è arrivato il momento di sferrare il colpo decisivo.
Le trattative hanno avuto inizio alla fine del 2012. Robinho non era in splendida forma e il Milan l’avrebbe ceduto volentieri per fare cassa e per creare posto in attacco. Sembrava che la punta carioca avrebbe accettato il trasferimento, ma la cessione fallì inspiegabilmente. Le voci si sono susseguite per tutto il finale di stagione e pareva che l’accordo fosse vicino. Anche se un continuo tira e molla ha portato le trattative fuori tempo massimo. Grazie alla federazione brasiliana, la chiusura del mercato è stata posticipata di qualche giorno; sicuramente non è stato posticipato per agevolare i contatti tra Santos e Milan, ma quello che è certo è che le due squadre non ne hanno approfittato.
La cessione di Robinho avrebbe dato il via al mercato rossonero rimasto finora rimasto in fase di stallo. Gli arrivi di Ljajic e Honda sono stati bloccati e per fare cassa si parla di cessioni illustri. In partenza dovrebbe esserci Kevin Prince Boateng che nonostante tutto avrebbe comunque spazio nell’undici titolare di Massimiliano Allegri. L’attacco rossonero è troppo affollato e la punta brasiliana non avrebbe modo di mettersi in mostra l’anno del Mondiale in Brasile. A Robinho non rimane che impegnarsi per poter giocare con continuità e poter convincere il selezionatore brasiliano a prenderlo in considerazione in vista dei Campionati del Mondo del prossimo anno.