Robinho ha le valigie pronte, destinazione Brasile. Con la sua partenza si libera un posto nell’attacco rossonero e la società ha finalmente dei soldi da investire. La cifra che riceverà dalla cessione del brasiliano si aggira attorno ai 10 milioni di euro. Proviamo quindi ad ipotizzare per chi potrebbe spenderli il Milan.
LJAJIC, Adem – Il giocatore delle Fiorentina, classe ’91, potrebbe essere ceduto dai Viola per fare cassa considerato il momento favorevole dopo l’arrivo di Ambrosini a Firenze. Il rapporto tra le due società appare buono e le voci attorno alla cessione sembrano essere positive. Il talento serbo è stata una sorpresa dello scorso campionato e per lui è giunto il momento di fare il salto in una grande società. Il passaggio al Milan in questo momento storico potrebbe essere una vera occasione visto e considerato che i rossoneri puntano molto sui giovani. Nell’ultima stagione ha messo a referto 11 reti in 28 partite. Ha mostrato delle interessanti doti, che l’hanno inserito di diritto nella lista dei desideri di molti club europei.
MURIEL, Luis – Il 22enne calciatore dell’Udinese nell’ultima stagione ha avuto un rendimento simile a quello di Ljajic: 22 presenze e 11 reti. Il costo del cartellino è superiore a quello del serbo, il Milan dovrebbe provare a capire chi potrebbe dare più garanzie in futuro. Non sarà facile, in questo caso però potrebbe prevalere la volontà del giocatore colombiano di rimanere in Friuli. Il ruolo dei due giocatori non è esattamente lo stesso: Muriel gioca più esterno e predilige partire molto defilato e puntare la porta in velocità. Ljajic è meno rapido ma molto più tecnico. Parola agli addetti al mercato rossoneri.
DESTRO, Mattia – Classica punta di sfondamento molto fisica, tenace e grintosa: sarebbe il sostituto perfetto di Robinho. L’attaccante della Roma, classe ’91, agisce al centro dell’area, dimostrando un buon fiuto per il goal. Quest’anno ha messo a segno 6 reti in 21 partite di campionato, perdendo una parte di stagione a causa di un grave infortunio. Non è ancora chiaro se rientrerà nei progetti della Roma del futuro, il Milan potrebbe farci più di un pensierino. Il costo del cartellino è relativamente elevato, ma considerando le prospettive future potrebbe essere un ottimo investimento. Con Destro, il Milan sposerebbe la politica del Made in Italy oltre a quella dei giovani.
MATRI, Alessandro – Con l’arrivo di Tevez, l’ariete juventino non avrà più gli stessi spazi in campo. Potrebbe lasciare la Vecchia Signora per mettersi al servizio del suo vecchio mentore Massimiliano Allegri. A 29 anni ha raggiunto la sua piena maturazione e non può che giovare alla manovra rossonera. Sostituto ideale dell’infortunato Pazzini ed ex rossonero, non ci metterebbe molto ad ambientarsi nelle file del Milan. La Juventus potrebbe lasciarlo partire anche con una cifra vicina a quella incassata dall’eventuale cessione di Robinho. Lo scorso anno, tra Serie A e Champions League, ha messo a segno 10 reti in 31 presenze.
Questi sono i nomi dei giocatori che effettivamente hanno più possibilità di approdare in rossonero, ma perché non sognare? Ovviamente non esagerando, difficile che Lionel Messi lasci Barcellona o Steven Gerrard i Red Devils, ma chi gradirebbe un ritorno in Italia è:
LAVEZZI, Ezequiel – L’attaccante del PSG ha manifestato più volte l’intenzione di voler tornare in Italia. Dopo l’esperienza parigina potrebbe essere un acquisto molto utile per il Milan. 28 anni, classe da vendere, concretezza e soprattutto esperienza degna di un campione navigato. Utile sia come trequartista ma anche come seconda punta, quest’anno a Parigi ha giocato accanto a Zlatan Ibrahimovic e non ha brillato. Solo tre reti all’attivo in 28 presenze in Ligue 1 e 9 presenze e 5 reti in Champions League. Che con Mario Balotelli possa trovare una nuova dimensione?
Tra i baby attaccanti ci sono moltissimi giocatori promettenti che potrebbero essere utili alla causa rossonera, chi spicca nella massa è sicuramente un giovane spagnolo:
DEULOFEU, Gerard – E’ l’ennesimo grande talento prodotto dalla cantera del Barcellona. Classe 1994, è cresciuto calcisticamente nelle giovanili della squadra catalana, dove si è messo in mostra per la sua tecnica e soprattutto per la sua fantasia. E’ riuscito a fare la differenza in ogni categoria in cui ha giocato. Ha un’efficienza nelle giocate fuori dal comune, la sua intelligenza tattica è impressionante. Nonostante la giovanissima età ha un ottimo senso del goal come ha dimostrato nella seconda squadra catalana: 33 presenze, 18 reti e 6 assist.
Come lo stesso Adriano Galliani ha dichiarato, il sostituto del brasiliano sarà un giovane attaccante. Allegri ha consegnato la sua lista, chissà che il prescelto sia proprio una delle nostre ipotesi.