E ancora: “Vorrei che fosse chiaro che l’operazione in sé non era affatto semplice: il Milan detiene i diritti derivanti dal mio contratto di lavoro e giustamente chiedeva una cifra che fosse equa. Analogamente, da parte mia ho cercato di dare fin da subito la preferenza al Santos per la mia cessione: il Milan ha cercato in tutti i modi di accontentarmi“.
Ecco il chiarimento più importante: “Mi sono sentito in dovere di rendere questi punti chiari, perché certa stampa ha pubblicato mie presunte volontà ed esigenze come condizioni necessarie per il mio approdo al Santos: queste affermazioni sono state fatte esclusivamente per interrompere le trattative e con la chiara intenzione di fomentare i tifosi del Santos e il parere dei commentatori contro di me“.
La chiosa: “Detto questo, vi informo che continuerò il mio contratto con il Milan (club che mi ha sempre trattato con rispetto e professionalità, dimostrando comprensione e appoggio in una trattativa per un ritorno a “casa mia”), impegnandomi per un buon apporto alla squadra nelle competizioni, nel pieno rispetto e riconoscimento per come il Milan mi tratta“.
(Foto copertina: Robinhooficial.com.br)
This post was last modified on 11 Luglio 2013 - 12:20