Il nativo di Novi Pazar ha accettato di legare il suo futuro alla squadra toscana almeno fino al 2017, aggiungendo nel contratto anche un’opzione per l’anno successivo. Due i personaggi fondamentali per tale decisione: il presidente della Viola, Mario Cognini e l’allenatore gigliato Vincenzo Montella. Il primo ha ricucito un rapporto che sembrava ormai logoro con il giocatore ed il suo procuratore Ramadani, convincendoli anche con il raddoppio dell’ingaggio da 600mila euro ad un milione e duecento mila euro annui. A dare, infine, la “spallata” decisiva alla buona riuscita della trattativa ci ha pensato l’ex tecnico della Roma, che ha promesso al serbo un posto “in prima fila” nello scacchiere tattico della nostra stagione, andando a costituire con Rossi e il neo acquisto Gomez un tridente di assoluto livello.
Il benestare definitivo e la firma sul contratto l’apporrà il patron toscano Andrea Della Valle, che risolverà l’ultimo dettaglio, non certo insignificante: la clausola rescissoria, che ammonterà a circa tredici milioni di euro, per cercare di blindare il più possibile un prospetto davvero interessantissimo per la squadra gigliata.
This post was last modified on 20 Luglio 2013 - 12:34