Il più atteso sarà sicuramente El Shaarawy, al suo terzo raduno, pronto a ricominciare con il Milan dopo un girone di ritorno dello scorso campionato negativo e deludente, compresa una parentesi con la Nazionale per nulla entusiasmante, ma forte di una fiducia appena conquistata. Lo scorso 2 luglio, infatti, c’è stato l’incontro decisivo tra il Faraone e Galliani che ha sancito la sua conferma, respingendo voci e presunte offerte e trattative, soprattutto scambi, che prevedevano un’imminente cessione. Montolivo sarà consapevole che quello prossimo sarà un anno di pressioni e responsabilità, dovendo presto indossare la fascia di capitano del Milan. Emozione sì, ma nessuna paura. Tornerà a correre e brillare sul campo De Sciglio, una delle sorprese più vere e belle nell’Italia, che dopo una stagione formidabile dovrà dare continuità di prestazioni e non smettere di essere affamato per crescere ancora: potrà lavorare con estrema tranquillità nell’ambiente ideale quanto esigente. Abate sarà costretto a vivere con voci insistenti che lo vorrebbero in Premier, destinazione Arsenal, ma alla fine dovrebbe rimanere. Vergara arriva infine come sorpresa da scoprire, avendo disputato un grandissimo Mondiale con la Colombia e dimostrato di avere numeri da top-difensore: è una scommessa giovane ma che si preannuncia vincente.
Un capitolo a parte lo merita Mario Balotelli, pronto alla primo ritiro rossonero: una fortuna nostrana, un grattacapo per le avversarie (che però si sono rinforzate). Servirà davvero un SuperMario. In attesa di sviluppi in chiave cessioni ed acquisti, dunque, “arrivano i nostri”. Per loro sarà necessaria una preparazione diversa dai giocatori che sono a Milanello fin dall’8 luglio, mirata, intensa e in prospettiva playoff Champions: obiettivo fondamentale e delicato.
This post was last modified on 17 Luglio 2013 - 17:46