Le sue esultanze incontenibili, la sua faccia indemoniata a Perugia alla fine di quella storica gara che portò lo scudetto di Zaccheroni, uno dei difficili ed insperati della storia del Diavolo. Ad oggi tutto questo sembra un ricordo lontano, un po’ come la sua corsa in mezzo al campo insieme ad Arrigo Sacchi al gol di Evani durante l’Intercontinentale del ’89. Una volta le sue “bugie” erano dolci come il miele e mentre dichiarava che Nesta non sarebbe mai arrivato al Milan, eccolo spuntare dal tunnel di San Siro con ancora in mano il biglietto Roma-Milano.
Cose che se il primo tifoso rossonero potesse fare, farebbe ancora con immensa gioia. Perché lui resta sempre il primo ad esultare quando si vince ed a soffrire e metterci la faccia quando si perde o quando si vende un giocatore importante o quando ci deve dire che il Milan non può più permettersi di essere alla pari con le grandi d’Europa o del Mondo. Ma noi lo ringraziamo lo stesso e, la maggior parte dei milanisti, gli ha già fatto il regalo più bello: gli ha consegnato nelle mani la cosa più importante, il Milan. Ed in questo modo che al signor Galliani vanno gli auguri della redazione di SpazioMilan.it, con la speranza, che sia lui a fare dei regali a tutti i tifosi milanisti.
This post was last modified on 30 Luglio 2013 - 11:42