Il Milan, non riuscendo a vendere Robinho e Boateng, al momento non si trova nelle condizioni di imbastire altre trattative di mercato. Ciò significa che, oltre a essere congelate le piste che portano a Honda e Ljajic, non possono sbarcare alla corte di Allegri nemmeno difensori e centrocampisti. Regali last minute del Presidente permettendo. Certo è che, proprio per la mancanza di denaro, il Diavolo si è lasciato scappare un difensore di valore e prospettiva: Bruno Martins Indi.
L’olandese, classe 1992 e 189 cm per 78 kg, dispone di forza fisica, resistenza, velocità, qualità tecniche e doti nello scatto e nello stacco di testa. Può essere schierato sia come difensore centrale, sia come terzino sinistro, posizione in cui dimostra anche precisione nell’esecuzione dei cross e abilità nell’alternare la fase di copertura a quella di spinta. Avrebbe rappresentato un grande acquisto, in grado di diventare in breve tempo uno dei punti di riferimento del nuovo Milan.
Peccato che l’affare non possa andare in porto e che il giocatore corra il rischio di rimanere al Feyenoord, intenzionato a cederlo per non meno di una decina di milioni. Proprio il giocatore, ai microfoni del Telegraaf, ha preso la parola per analizzare la propria situazione: “Non fa niente. Sto bene al Feyenoord e voglio continuare a vivere sfide emozionanti qui. Posso crescere ancora con questo gruppo di giocatori e con questo allenatore, sarà importante scendere in campo con regolarità, anche in vista dei Mondiali in Brasile”. Nessun dramma in vista, insomma, nella speranza di offerte provenienti da altri club di prima fascia. Che considerato il valore dell’elemento in questione, non si faranno di certo attendere…