In tutta questa faccenda, però, abbiamo un altro spettatore. Uno spettatore tutt’altro che disinteressato, ansioso di conoscere la fine del film per prendere delle decisioni. Ci riferiamo, ovviamente, a Marco Amelia, il secondo portiere che vede minacciosamente messo in discussione il suo ruolo. Marco sta saggiamente aspettando la conclusione dell’Audi Cup: se le cose continuare ad andare per questo verso, però, molto probabilmente sceglierà di trovarsi un’altra sistemazione.
A fine campionato si era parlato della Roma, la squadra di cui è tifoso, ma la dirigenza giallorossa ha preferito puntare su Morgan De Sanctis, epurato da Napoli dopo l’arrivo di Rafa Benitez. Dopo quella trattativa saltata in partenza tanti altri nomi: Torino, Fiorentina, Monaco, Villareal. Saltata la pista spagnola, restano quindi tre club, due dei quali italiani. Se l’Audi Cup dovesse confermare le gerarchie delle prime amichevoli Marco potrebbe iniziare a pensarci seriamente. Perché restare avrebbe senso soltanto da secondo. Perché fare il terzo, chiuso da Abbiati e da una promessa dal futuro scintillante, significherebbe compromettersi il finale di carriera. E non poco.
This post was last modified on 31 Luglio 2013 - 13:42