Classe ’93 e 169 cm per 65 kg, Acheampong dispone di rapidità, resistenza, abilità da contropiedista e inclinazione verso l’inserimento e il ripiegamento. Ma non finisce qui. Perché l’elemento in questione riesce a cavarsela anche dal punto di vista tecnico, tanto da annoverare nel proprio repertorio un dribbling efficace, mentre è chiamato a rafforzare il fisico, a manifestare una maggior continuità di rendimento e a migliorare in merito a freddezza sotto porta e comprensione dello sviluppo del gioco. Il costo del suo cartellino, dal momento che il giovane non è mai riuscito a esprimere appieno il proprio potenziale ed è appena stato riscattato dalla compagine thailandese del Buriram United per poco meno di un milione, raggiunge a fatica il milione e mezzo di euro.
Il Milan, pur essendo consapevole di doversi rinforzare in altre zone del campo, intende monitorare la situazione. Un ostacolo riguardante un positivo esito della trattativa è però rappresentato dalla concorrenza. Diverse squadre, Roma e Lazio in primis, si trovano sulle tracce di Acheampong. Che considerando la permanenza di Robinho e il probabile arrivo di Honda, al limite pronto ad aggregarsi alla truppa a gennaio, al Milan rischierebbe di non rientrare nei piani di Allegri e di trascorrere una stagione da fuori quota del campionato Primavera. A meno che Galliani escogiti un piano secondo cui il ragazzo possa rimanere all’Anderlecht un’altra stagione, per poi sbarcare a Milano nel corso della prossima estate…
This post was last modified on 16 Luglio 2013 - 20:25