Formalmente perché dal prossimo inverno 2014 Honda andrà in scadenza di contratto con il CSKA ed arriverebbe a parametro 0. Non un dettaglio qualsiasi, un’opportunità decisiva che il Milan ha sfruttato con furbizia e velocità a suo favore, mettendo alle corde CSKA, costretto ad assistere alla cessione senza nessuna possibilità di rinnovo né potendo chiedere un prezzo eccessivo per il suo cartellino, e concorrenza, arrivata tardi. Ma l’intenzione del Milan è quella di accelerare ancora e di provare a portare Honda a Milano entro fine agosto. E’ una sensazione concreta, vera, visibile anche sul volto sorridente di Galliani quando smentisce questa ipotesi. Lunedì scorso al raduno lo stesso a.d. si era fortemente augurato che Honda potesse arrivare a gennaio 2014, ieri alla presentazione ufficiale della prima casacca per la stagione 2013/2014 ha ripetuto le stesse parole.
Gliele ha consigliate l’avvocato Cantamessa, segno che qualcosa sotto c’è. Ma cosa? Alla base di questa strategia di mercato c’è, come detto, la volontà del Milan di avere in squadra Honda il prima possibile, per l’inizio del campionato. Anche perché se questo non dovesse succedere, nei primi mesi dell’anno prossimo, calcisticamente parlando, Honda scenderebbe in campo con il CSKA, campione di Russia, in Champions League: il che vorrebbe dire niente Europa con il Milan (lo stesso caso di Balotelli l’anno scorso). I rossoneri a questo punto però dovranno parlare con il club russo e sborsare denaro, circa 7 milioni, per anticipare i tempi dell’acquisto. Ecco spiegato il silenzio di Galliani, per continuare a lavorare sottotraccia e non far lievitare il prezzo. Ma Honda è vicinissimo, fin da subito.
This post was last modified on 13 Luglio 2013 - 18:20