PAGELLE/ Guinness Cup, chi sale e chi scende: De Jong e Poli alla grande, in ombra Nocerino e Petagna. Robinho: gioie e dolori

poli (spaziomilan)Il Milan riesce a battere il Valencia per 2 a 1, con gol di Robinho e De Jong. Un’amichevole che sapeva di partita vera, visti certi interventi da entrambe le parti. Una partita che ha dato ad Allegri molte note positive, ma anche qualche brutta notizia: ecco i nostri top e flop della partita tra Milan e Valencia.

POLI – Nel primo tempo è stato premiato come migliore in campo, nella ripresa non ha giocato ed è stato sostituito da Muntari. Il centrocampista italiano ha padroneggiato con il compagno di reparto De Jong, dimostrando tutto il suo valore. Il nuovo acquisto si guadagna il rigore, poi sbagliato da Robinho. Poli non è solo un giocatore di quantità: ha fornito l’assist per il gol di Robinho e ha effettuato una splendida veronica. Con lui in campo il Milan ha dominato la gara e ha espresso anche un discreto gioco.

DE JONG  Continua l’ottimo momento del centrocampista olandese. Dopo il ritorno nel Trofeo Tim De Jong torna al gol contro al Valencia, con un bel tiro a giro da fuori dell’area che lascia di sasso il portiere Guaita. Nigel ha ancora tanto bisogno di giocare per poter tornare al 100%, gioca un’ora e poi viene sostituito da Cristante.

ROBINHO  Il brasiliano ha giocato solo 25 minuti ma ha inciso notevolmente sulla partita. Dopo il rigore sbagliato contro la Juventus, l’attaccante si ripresenta sul dischetto: il tiro è ancora fiacco e viene facilmente parato da Guaita. Pochi minuti dopo arriva la redenzione per il numero 7, l’attaccante su assist di Poli realizza un bellissimo gol che porta in vantaggio i rossoneri. 

NOCERINO – Il centrocampista rossonero è uno dei giocatori meno brillanti della partita: corre molto ma combina poco. Nocerino raramente si inserisce come ai tempi migliori e in fase difensiva recupera pochi palloni. La preparazione è ancora all’inizio ma Nocerino è sembrato ancora troppo imballato, le voci di un suo possibile addio potrebbero aver condizionato la sua prestazione.

PETAGNA – Dopo soli 25 minuti tutto l’attacco rossonero è sulle sue spalle. Il giovane centravanti difende bene la palla e si guadagna qualche buon fallo ma niente più. Al Trofeo Tim aveva messo in luce le sue qualità ma non è riuscito a ripetersi in questa partita.

MEXES  Il difensore non riesce a ripetere la prestazione contro la Juventus. Troppo nervoso per un’amichevole, rischia più volte la doppia ammonizione per interventi scomposti da dietro. Nella difesa rossonera era l’unico vero titolare ed era quello con più responsabilità.

 

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