In questo momento ogni movimento di una pedina dello scacchiere del Milan può, di riflesso, influenzare l’equilibrio di un’altra. Come abbiamo sempre detto, il mercato rossonero è una sorta di “condizione consequenziale”, che si attiva solo quando qualcosa si sposta per fare spazio a qualcos’altro. Ecco perché prima di comprare si deve vendere, e ancora prima di vendere si deve ragionare su chi lasciar andar via e su chi può sostituirlo.
Uno degli ultimi aggiornamenti in casa Milan è l’addio, al veleno, di Mathieu Flamini, che molto probabilmente andrà a rinforzare le file di un’altra società della Serie A (Napoli o Inter su tutte). Il suo posto potrebbe essere preso, o meglio, “mantenuto” da Antonio Nocerino, anche lui dato per sicuro partente praticamente già durante il campionato. Avere un “rivale” in meno a centrocampo potrebbe condizionare le scelte del numero 8 rossonero, la cui permanenza resta ancora in forte dubbio, visto che la concorrenza con i (quasi) nuovi arrivati sarà ugualmente spietata.
Per Poli, infatti, è praticamente fatta, si attende solo l’annuncio ufficiale; per Honda il discorso è ancora in via di sviluppo ma tutto lascia pensare che l’affare andrà a buon fine. Quindi, per un Flamini che parte, due innesti stanno arrivando. In poco tempo il Milan ha rifatto il look al suo centrocampo, anche se, come dimostra la posizione ancora incerta di Nocerino, ci sono ancora molte cose da sistemare.