C’è “traffico” anche nel Settore Giovanile del Milan che sta concludendo in questi giorni alcuni trasferimenti in entrata e in uscita per rinforzare le squadre del prossimo anno, da una parte, e consentire ai ragazzi “più maturi” di fare esperienza in campionati come Lega Pro e Serie B, dall’altra. Come anticipato ieri da SpazioMilan.it con le parole del Responsabile del Settore Giovanile rossonero, Filippo Galli, tra i Giovanissimi Nazionali ci saranno gli innesti di Gianluigi Donnarumma e Marco Curto. Ecco i programmi delle prossime settimane illustrati proprio da Galli.
Partiamo da Donnarumma: altro investimento in prospettiva nel delicato ruolo di portiere.
“Si, sarà dei nostri. Ha finito ieri le visite mediche e a breve sarà completato l’iter per il tesseramento. E’ un classe 1999 che seguivamo da tanto tempo, si tratta di uno dei migliori nel suo ruolo e nella sua fascia d’età”.
Dal Benevento, invece, arriva Curto: quali sono le sue caratteristiche?
“E’ un difensore centrale, anche lui classe 1999, bravo nella marcatura, ma abile anche tecnicamente. Farà parte dei Giovanissimi Nazionali del prossimo anno. Lui, come Donnarumma, ha solo 14 anni e quindi solo il tempo ci dirà se le nostre valutazioni saranno state corrette“.
Qual è il piano di lavoro dell’azienda “Settore Giovanile”?
“L’obiettivo è quello di portare ogni anno un giocatore del Settore Giovanile in Prima Squadra. E’ successo con De Sciglio, quest’anno toccherà a Cristante, il prossimo vedremo. A tutti fa piacere vincere un tricolore, ma non è il risultato principale al quale guardiamo. Dispiace comunque esserci solo andati vicini quest’anno in tutte e tre le categorie. Ovviamente a chi ha conquistato i titoli vanno i nostri complimenti”.
A cosa punta il Modello Milan?
“Il nostro modello consente ai giocatori di crescere dal punto di vista sportivo e, prima ancora, umano. Contiamo sempre sulla capacità dei ragazzi di comprendere la valenza di questo percorso e coglierne l’occasione”.
Che cosa state cercando sul mercato per la Primavera?
“Siamo abbastanza coperti in tutti i ruoli. Il gruppo è numeroso: guardiamo all’obiettivo della Prima Squadra impegnata ad agosto nei Play-Off di Champions League, qualche elemento farà la preparazione con loro per poi rientrare a pieno ritmo con Inzaghi”.
A proposito di Superpippo, qual è il valore aggiunto della sua “gavetta” dopo l’anno negli Allievi?
“Ha lavorato con i ’96, quest’anno lavorerà coi ’95 più i fuori quota del ’94. Erediterà un ottimo gruppo plasmato da Dolcetti. Poi ogni annata fa storia a se’, certo è che la sua professionalità, il suo appeal e la sua maniacalità permetteranno ai ragazzi di crescere al meglio”.
(Foto: AcMilan.com)