“Allegri vicino alla Roma? E’ bravo, sarebbe stato l’ideale. Allegri è stato ad un passo dalla Roma. E anche dal Napoli. Ma al Milan c’è un grande dirigente che riesce a risolvere i problemi. Se Allegri è rimasto è merito di Galliani. Mercato Milan? Farà qualcosa di importante. Galliani tira sempre fuori dal cilindro una sorpresa. Aspettatevi qualche colpo. Anche se non ha i mezzi di un tempo, ha tanta fantasia“.
Infine, una dura ma quanto mai veritiera parentesi sul calcio italiano: “Dovremo ricordare cos’era il calcio italiano negli anni passati. Il campionato italiano era la mecca del calcio. Noi siamo rimasti a vent’anni fa. Siamo rimasti con la legge sugli stadi nel cassetto, gli impianti obsoleti, le tribune vuote. I grandi investitori in Italia non mettono piede, gli unici sono gli americani che sono arrivati a Roma. Ma non so che investitori sono, se la Roma sta cedendo Marquinhos e cerca acquirenti anche per De Rossi. Se vendono che investitori sono? Da noi gli stranieri non vengono, non offriamo niente, in Italia dovrebbero venire a comprare solo il titolo sportivo. Avevo un contatto con uno sceicco che voleva comprare il Bologna, sei anni fa. E’ scappato, in Italia gli offriamo solo tasse. Il problema dell’Italia è la burocrazia. Non so cosa sia successo, certe scelte non hanno funzionato, come quella di Luis Enrique: non poteva fare calcio in Italia”.
This post was last modified on 15 Luglio 2013 - 21:45