Brocchi si presenta da Mister: “Confronto e insegnamenti”

A distanza di cinque anni, Brocchi torna al Milan con un nuovo ruolo: lasciata l’attività agonistica pochi mesi fa, Cristian sarà il nuovo allenatore degli Allievi rossoneri classe ’98. Soddisfazione, senso di appartenenza e una gran voglia di iniziare questa nuova avventura. “Torno in un posto che conosco come le mie tasche. Mi ha sorpreso il modo in cui sono stato chiamato perché a chiedermelo è stato il Dottor Galliani in persona: ciò mi ha fatto un piacere enorme, poiché è stata l’ennesima conferma di quanto ho sempre detto sulla società ovvero che i successi si costruiscono su fondamenta solide, basate sui rapporti umani“.

Alla domanda su quando ha maturato l’idea di allenare: “Diventare allenatore è sempre stato un mio pallino; mi piace l’idea di confrontarmi con i giovani e ripartire da dove sono partito io, cercare di trasmettere loro i nostri punti fermi di quando eravamo noi a sognare un futuro da professionista”.

Pensando al suo approccio in panchina, il Mister rivela: “Bisogna seguire i dettami della prima squadra: portare avanti un progetto con l’obiettivo principale di formare dei giocatori che un giorno potranno essere i futuri campioni del Milan”. E pensando ai suo ex compagni che sono diventati allenatori (Gattuso e Inzaghi n.d.r.) svela:“Pippo l’ho visto all’opera e mi è piaciuto vedere con quale spirito si è calato in questa parte, percepire l’entusiasmo con cui affronta questa nuova avventura mi fa solo avere buoni pensieri”.

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(Fonte: AcMilan.com)