Il tema sarà al centro della riunione dell’Esecutivo dell’organizzazione del calcio mondiale, fissata per il 3-4 ottobre a Zurigo. “Se troviamo una soluzione entro il 2014, c’è tutto il tempo per operare i cambiamenti necessari”. Ergo: bisognerà spostare i calendari per una Coppa del Mondo in inverno.
Dal Qatar non sembrano esserci problemi, visto che lo stesso comitato organizzatore, nel dossier presentato alla Fifa nel dicembre 2010, aveva spiegato di essere in grado di ospitare il Mondiale, “in estate o in inverno”, con un investimento di 156 miliardi di euro per tutte le infrastrutture necessarie.
C’è, però, la questione relativa al rapporto con le federazioni europee, che, Germania a parte, non gradiscono che in inverno il calcio dei club si fermi per lasciare spazio alle nazionali. “Dobbiamo discutere con i nostri partner, con gli sponsor e con le tv. Abbiamo ancora tempo, ma inizieremo a parlarne in occasione del Comitato esecutivo di ottobre”, ha preso tempo Blatter. Entusiasta Michel Platini, Presidente Uefa, da sempre sostenitore del Mondiale invernale: “Ho votato per il Qatar, perché è giusto che il calcio si sviluppi nel mondo, ma non può esistere un’alternativa all’idea che la Coppa si giochi a dicembre o gennaio. Il calendario non è un problema, ma se non spostiamo il Mondiale in inverno, ci saranno nazionali che nemmeno si presenteranno”.
This post was last modified on 19 Luglio 2013 - 12:15