E’ arrivato il momento dell’esordio per Pierre Aubameyang. L’attaccante francese, infatti, ha iniziato ieri la sua esperienza con la nuova maglia del Borussia Dortmund. Lavorare alla corte di Jurgen Klopp è per lui motivo di orgoglio e felicità: “Mi hanno accolto tutti molto bene, mi sono sentito subito a casa. Qua in Germania il calcio è diverso: si corre di più, si fa pressing molto alto. Ho imparato ad essere più versatile e completo, fa parte del mio bagaglio tecnico. Il merito di questa mia crescita lo dò al mio ex allenatore del Saint Etienne, che tante volte mi ha ripetuto che occorre grande spirito di adattamento per giocare in una grande squadra”.
Un ricordo affettuoso anche per il Milan, la prima squadra che ha creduto in lui: “Quando giocavo al Diavolo mi sono allenato molto sulla velocità, soprattutto dopo aver superato i miei problemi alle ginocchia. Correvo i 30 metri in 3.08, c’è addirittura chi dice che sullo scatto sia più rapido di Bolt… I due anni in rossonero mi sono serviti tanto: ho conosciuto tanti grandi giocatori, mi ha arricchito molto”.