E ancora: “Lascia il Milan un grande giocatore di caratura internazionale e una grande persona. E’ stato uno dei grandi che ha portato il Milan a vincere in Italia e in Europa, è stato un simbolo per i colori rossoneri. Ho dei ricordi bellissimi con lui della parte di carriera più emozionante, quella a 19-20 anni facendo parte della selezione azzurra Under 21 e poi con la prima vera importante competizione in Nazionale maggiore con Euro 2000. E’ una persona sempre disponibile, lo era con i nuovi arrivati, facendo sempre anche da collante tra società e giocatori. E’ un esempio per tutti in quanto a professionalità, impegno e umiltà”.
Sul futuro di Ambro: “Ammetto che mi piacerebbe vederlo fuori dall’Italia. Avrebbe la possibilità di provare qualcosa di diverso, non solo dal punto di vista professionale, ma anche a livello umano. Se ci sono queste occasioni, spero le prenda al volo”.
This post was last modified on 18 Giugno 2013 - 10:02