MOMENTO FLOP Scegliamo la sfida di Champions League contro il Barcellona. All’andata il Milan avevo vinto incredibilmente per 2 a 0, al Camp Nou serviva gestire, anche perdere ma con uno scarto minimo. Al “Meazza” Montolivo aveva giocato meravigliosamente, a testa alta e con grande animo, ma al ritorno è mancato. Completamente. E’ stata una disfatta, un 4 a 0 senza storia e senza nessun superstite. Una bocciatura europea che deve servire come sprone per arrivare a comandare anche in campo internazionale. L’anno prossimo sarà una stagione difficile, quella della riconferma. Ma il Milan di Montolivo ci sarà ancora, così come la Champions.
MOMENTO TOP La partita dell’anno per Montolivo non può che essere quella in casa contro la Juventus. Era il 25 novembre 2012 ed il Milan navigava in zone di classifica deludenti, a tratti preoccupanti. In campo non ci sono né Ambrosini, né Abbiati, né Bonera: manca il capitano. Ed all’ingresso in campo delle squadre a San Siro ecco la sorpresa: il primo della fila nei rossoneri è il numero 18. Sguardo serio, attenzione ai particolari, non si è fatto prendere da timore e paura lasciando spazio ad un’ora e mezza di dominio incontrastato. Uno dei migliori in campo, superiore a Pirlo e Vidal. Quella vittoria, 1-0 rigore di Robinho, rappresentò una tappa cruciale per la rinascita del Diavolo. E Monto c’era. Come in tutto il girone d’andata, quando è stato superbo, crescendo a vista d’occhio e riuscendo a convincere anche dopo sconfitte e pareggi.
This post was last modified on 17 Giugno 2013 - 18:02