Valenti Allegri / Squillino le trombe, rullino i tamburi. Silvio Berlusconi ha deciso: Allegri resta un altro anno. Fino a qualche giorno fa sembrava conclusa l’avventura di Massimiliano Allegri sulla panchina del Milan, poi invece il colpo ad effetto alla “Silvio” che conferma per un altro anno il mister mettendo d’accordo tutti. Lui non dovrà sborsa per un anno soldi per due allenatori; Galliani può continuare a lavorare con Allegri con cui si trova molto bene; e Allegri viene confermato alla guida del club più titolato al mondo. Ma ci sono garanzie sul futuro? Pare infatti che alla scadenza naturale del contratto di Allegri, si liberi anche dalla sua attuale condizione di ct della nazionale Cesare Prandelli, per uno scambio sensazionale. Lui probabilmente è il vero obiettivo di Berlusconi e Galliani che si sono visti costretti ad attendere e confermare l’attuale mister.
Intervenuto in esclusiva a IlSussidiario.net, l’agente FIFA Efrem Valenti ha fatto il punto della situazione per quanto riguarda la panchina del Milan: “Allegri meritava la riconferma dopo quanto visto in questo finale di stagione. Il Milan ha fatto la scelta giusta“. Questa soluzione sembra a molti una scelta “a tempo”, con una bella spada di Damocle sulla testa legata a doppio filo coi risultati di questa stagione, soprattutto col preliminare di Champions League: “Berlusconi frena sul rinnovo di cui era trapelata la notizia proprio perché vuole delle conferme dal campo “. Poi sul tema Prandelli: “Io spero Prandelli resti alla nazionale, visto che sta gestendo bene i ragazzi. D’altro canto è normale che il Milan pensi a lui, per la sua abilità, per il suo carisma e perché nel progetto rientrano molti ragazzi che lui conosce molto bene“.
Una cosa è certa: se Berlusconi e Galliani hanno riconfermato Allegri ci dovrà essere una rinnovata e rinforzata fiducia verso di lui. I “doveri” del mister sono ormai chiari, i “diritti” (con tutti i dubbi del caso) devono per forza essere rispettati. Tra ciò che Allegri deve fare c’è anche qualche scelta di mercato a partire dall’attacco: sostituire Pazzini non sarà facile. Nel primo vertice di mercato tra mister e amministratore delegato il nome che è venuto fuori è quello di Luca Toni. Tuttavia resta in auge anche il balzo dalla primavera di Andrea Petagna, ormai pronto per affrontare la prima squadra.