Confederations Cup, l’ombra di un festino sulla Spagna

Tegola sulla Spagna impegnata nella Confederations Cup. Secondo quanto rivelato dal sito brasiliano Globoesporte.com, la polizia di Pernambuco ha aperto un’inchiesta per indagare sui furti avvenuti nelle camere d’albergo dove alloggiavano le Furie Rosse prima e dopo il match con l’Uruguay. Dietro alla sparizione di qualche migliaia di euro, infatti, ci sarebbe una storia di sesso con prostitute e filmini hard, che avrebbero come protagonisti proprio gli spagnoli.

In particolare, sulla base della ricostruzione ipotizzata, la scorsa settimana scorsa, dopo il successo della Spagna contro l’Uruguay, gli iberici sono rientrati nel proprio hotel di Recife accorgendosi della sparizione di soldi. Furto che prima viene negato dal capo della delegazione spagnola, Raul Jimenez, e poi confermato dalla Fifa.

Secondo Globoesporte.com, la Nazionale avrebbe festeggiato in albergo con musica, birra, caipirinha e alcune donne, cinque delle quali sarebbero salite in camera insieme ad altrettanti giocatori. Dopo aver giocato a strip-poker ed essersi divertiti, la mattina le ragazze hanno lasciato l’albergo portandosi via i soldi. La Federazione nega tutto: “Nessun festino“.