PAGELLE/ Cristante “colpevole” e senza fantasia, Lora lottatore immortale

Petagna_2NARDUZZO 6 – Sul gol ha fatto il massimo, cercando di creare confusione pur di opporsi a Cais da due passi: incolpevole. Per il resto pochi ma buoni interventi, aerei e bassi.

FERRETTI 6 – Nel primo tempo precisione e convinzione nei cross, nel secondo eccessivamente falloso. Sulla sua corsia ha sofferto poco ma anche proposto con timidezza.

Dal 78’ BENEDICIC SV

PINATO 5.5 – Poche discese, pochi rischi presi pur di creare superiorità numerica. Si è limitato ai passaggi semplici: doveva osare di più.

PACIFICO 6.5 – Non ha mai mollato, ha lottato fino alla fine. Ha risposto colpo su colpo ad ogni attacco, in difesa è stato il migliore per distacco.

SPERANZA 6 – L’espulsione finale non cancella una sufficienza, ma non pienissima. Sull’1 a 0 non è riuscito ad opporsi. Scolastico.

PEDONE 5.5 – Non è riuscito a fare la differenza, nascondendosi al posto che proporsi. Ha sofferto fisicità e forza avversaria, senza lasciare il segno: salvo in rare situazioni con buoni appoggi.

Dal 46’ HENTY 5.5 – Corsa, movimento, ma anche imprecisione. Ha dato qualcosa in più al Milan dei secondi 45 minuti, senza però garantire spessore vincente.

CRISTANTE 5 – L’errore di leggerezza nella propria area è costato l’eliminazione, impossibile dimenticarlo. E’ stato l’uomo-vittoria contro il Catania, oggi invece determinante per la sconfitta. Bocciatura, nonostante i tanti palloni giocati, meritata e salutare.

PETAGNA 5 – Intenzioni sì, mordente no. Nervoso ed arrembante senza ragione. Ha perso i suoi duelli, quelli fisici e spalle alla porta.

LORA 7 – Gladiatore immortale. Ossigeno puto, leader di una squadra che vede spegnersi i sogni scudetto. Ma lui esce trionfatore con lode, uomo ovunque. Ha corso anche per chi non è stato all’altezza…

GANZ 5.5 – Il capitano non si è risparmiato, non si è mai tirato indietro. Ma non ha nemmeno graffiato. Ha avuto una delle palle-gol più importanti dell’incontro: è completamente mancato nel finale.

DE FEO 6 – Guizzi importanti e la sensazione che potesse essere la sua serata, è stato schierato a sorpresa dall’inizio ed in attacco è stata la fantasia in persona. Purtroppo si è spento piano piano e troppo presto, ma la prestazione non è stata negativa.

Dal 59’ BOATENG 5 – Una mezz’ora in piena ombra, fuori condizione e mai pericoloso.

DOLCETTI 6 – L’atteggiamento del Milan è stato giusto, a tratti giustissimo. Formazione offensiva e partita preparata nel modo corretto: qualche cambio sbagliato ed affrettato, però, sono una “macchia” da segnalare. Nel primo tempo quasi solo Milan, ma Atalanta in vantaggio. Errori che non cancellano stagione e campionato dei suoi ragazzi, della sua Primavera. Che dall’anno prossimo cambierà allenatore.

(in corsivo il migliore, sottolineato il peggiore)

(Foto: SpazioMilan.it)

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