Il telefona squilla mentre Galliani è a bordo della Msc Fantasia e si gode il primo caldo estivo: è Leonardo, dirigente ormai stabile del Paris Saint Germain delle superstar. La chiacchierata è informale, tipica di chi ha intrattenuto per anni rapporti di lavoro e di reciproca stima. Difficile credere, però, che non si sia parlato anche d’altro, magari solo per scherzo, magari solo per capire se il terreno è fertile o troppo arido per far nascere qualcosa.
Per questo motivo gli esperti di mercato sono sicuri che Galliani abbia iniziato a prendere informazioni su Javier Pastore, magari buttandola sul leggero, in maniera disinteressata, senza creare già aspettative intorno all’eventuale trattativa. Il Milan cerca un trequartista, e il nome di Pastore non è da sottovalutare. Lo stesso giocatore, qualche tempo fa, ha dichiarato di essere tifoso rossonero fin da bambino, lasciando sottintendere che un trasferimento a Milano, in futuro, non gli sarebbe affatto dispiaciuto.
L’ostacolo enorme della trattativa però è sempre lo stesso: il fattore economico. Il Psg due anni fa acquistò Pastore per 48 milioni di euro, una cifra pazzesca che non è più alla portata della società rossonera da anni. Qualcuno sostiene che potrebbero essere inseriti dei giocatori come contropartita (Boateng e Robinho, secondo il CdS), per rimediare all’impossibilità del Milan di affrontare una spesa cash di questa entità.
Non si conoscono, ovviamente, i particolari esatti della telefonata, ma è probabile, stando a quanto scrivono i giornali, che Leonardo e Galliani si siano lasciati con un “ci sentiamo presto”…