Il promettente Niang potrebbe fare esperienza lontano: sarà prestito?

Nella stagione appena passata c’è stato un giocatore che ad un certo punto sembrava indirizzato, sulla falsariga di El Shaarawy, verso il riconoscimento e l’etichetta di nuovo campioncino in erba. M’Baye Niang ad inizio 2013 era un giocatore già pronto e nonostante i suoi diciotto anni aveva conquistato una maglia da titolare che a suon di prestazioni si stava meritando. Un periodo che, però, è durato troppo poco e finte ubriacanti, ripiegamenti difensivi e assist per i compagni si sono presto tramutati in leziosità e testardaggine poco utili alla squadra.

Certo, nulla di tutto questo è da considerarsi scandaloso soprattutto se si considera la giovane età e la naturale inesperienza. Il francesino, però, ha dimostrato di perdersi un po’ per strada e di essere ancora troppo acerbo per certi palcoscenici. Il palo di Barcellona, che a posteriori forse è costato al Milan una qualificazione, è l’emblema della sua stagione. Un’annata che, da quel momento in poi, ha intrapreso una preoccupante parabola discendente. I minuti giocati sono stati sempre di meno e le prestazioni ne hanno risentito parecchio.

Ma che futuro avrà nel nuovo Milan il giovane M’Baye? Dal mercato, molto probabilmente, verrà fuori una prima linea ancora più competitiva e il ragazzo forse sarà chiuso da nuovi ulteriori arrivi in attacco. Cresce dunque la concorrenza e lui potrebbe pagare la sua inesperienza e i zero gol segnati in Serie A, andando a fare un’esperienza, magari all’estero. In prestito o come pedina di scambio per arrivare ad altri calciatori, in questo momento il suo futuro è tutt’altro che certo e bisognerà aspettare un po’ per conoscerlo.