Una promessa in prestito: Niang, ora la Sampdoria è nel destino

niang 2 (spaziomilan)Una promessa in prestito. M’Baye Niang, attaccante francese del Milan di 18 anni, potrebbe lasciare i rossoneri dopo il primo anno in Italia, per crescere e fare le ossa altrove. Sempre in Serie A. E’ recentissima infatti l’ipotesi Sampdoria, che lo avrebbe chiesto in cambio di Andrea Poli, centrocampista che da tempo piace al club di via Turati. L’affare ha una logica di fondo: far fare a Niang esperienza in una squadra del nostro campionato, con meno pressioni e più tranquillità. Un passaggio forse obbligato per maturare e ritornare come una certezza. Il Milan lo seguirebbe con attenzione, con l’intenzione di riportarlo presto in squadra. Un’occasione importante, per Niang e per il Diavolo.

Al momento nessun accordo, anzi, solo una scambio di parole superficiale. Ma qualcosa si è mosso e la Sampdoria ha manifestato l’apprezzamento nei confronti dell’ex Caen. Sampdoria, la trasferta che rappresentò la prima uscita esterna nel Milan di Niang: era il 13 gennaio 2013. A volte il destino… La palla adesso passa ai rossoneri, ad Allegri, Galliani e Berlusconi che in passato, specie nei giorni scorsi, avevano sempre negato la possibile cessione (sarebbe un prestito secco). Ma nel mercato non c’è niente di scontato. Le 24 presenze (ed un gol) in rossonero tra campionato e TIM CUP fin qui disputate da Niang, dunque, potrebbero subire uno stop di almeno un anno. Vietato a parlare di fallimento o scommessa persa.

Semplicemente esigenze ed intelligenza verso un giovane calciatore ancora impreparato e limitato per poter giocare regolarmente nel Milan, ma con grandi numeri e nei primi mesi del 2013 li ha messi bene in mostra. Samp ma non solo, perché Niang interesserebbe anche al Monaco, che ha chiesto informazioni su di lui nelle scorse ore, durante il colloquio di ieri con Galliani a Montecarlo.

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