In primo piano c’è sempre l’argentino Tevez. Di lui abbiamo parlato, i fatti sono chiari: se il Milan vuole aggiudicarselo è costretto a vendere e per farlo ha poco tempo. La società rossonera infatti, sembra avere una prelazione con l’agente del giocatore ma ha solo una settimana per esercitarla; se così non fosse la Juve sarebbe automaticamente in netto vantaggio.
Ma chi mettere ufficialmente sul piatto delle cessioni allora? Il Milan insiste con Robinho esercitando un pressing senza fine sul Santos che però, non è ancora disposto a versare la cifra richiesta dal Milan per il giocatore brasiliano. Inoltre c’è Kevin Prince Boateng, dal futuro ancora molto più che incerto. Il punto è che Galliani vorrebbe evitare di aprire le porte del calciomercato a giocatori come El Shaarawy (sebbene si stia parlando di offerte da 35 milioni di euro). Il Faraone sarebbe l’ennesima cessione di valore del Milan in pochi anni, esclusivamente per la necessità di fare cassa.
E’ Vincenzo Morabito, esperto del calciomercato inglese a parlare del futuro dei giocatori rossoneri, in esclusiva per il sussidiario.net: “Non penso che qualcuno abbia offerto 35 milioni di euro per El Shaarawy. Onestamente io credo che sia il Milan a spingere molto sulla cessione del Faraone. Il ragazzo ha fatto una mezza stagione buona. Il City? Non credo proprio che spenda tanti soldi su El Shaarawy e sono sicuro che nessuno a momento ha offerto quella cifra. Spesso è anche pubblicità mediatica”.
Quindi, riguardo a Tevez: “Sul giocatore ci sono Juventus e Milan che sono appaiate. Il problema è che bisogna pagare il Manchester City. Non credo che ci sia tanto mercato attorno a Tevez: non a caso sta spingendo per la soluzione italiana facendo muovere il proprio manager. Il Milan dovrà cedere qualche prezzo pregiato per arrivare al giocatore argentino: vuole vendere Robinho, Boateng e addirittura El Shaarawy. Dipende tutto dal prezzo che il Milan vorrà fare per la cessione di Boateng o Robinho”.
This post was last modified on 25 Giugno 2013 - 15:43