CALCIOMERCATO/ Milan, il Torino in pressing su Traoré

traorè niangTraoré rischia la cessione. E il Torino ha messo gli occhi su di lui. Il centrocampista maliano, durante la stagione appena terminata, è sceso in campo con il contagocce. Solo spezzoni di gare ufficiali, eccezion fatta per l’incontro interno con il Cagliari, per lui. Che dopo un precampionato caratterizzato da alti e bassi, anche per colpa di un infortunio, ha rappresentato l’ultima scelta di Allegri per la mediana. Eppure, Bakayé possedeva le caratteristiche per far bene. Forza fisica, dinamismo, inclinazione all’inserimento ed efficacia nell’interdizione. Queste le sue features principali. Analizzando le sue prestazioni, in occasione delle amichevoli estive, sembrava aver bisogno di giocare con regolarità. Per prendere confidenza con il nostro campionato. E con l’ambiente. Ma così non è stato.

Tracciare un bilancio del suo rendimento, proprio per via dello scarsissimo impiego, risulta impossibile. Ciò nonostante, al momento, è l’indiziato numero uno a preparare le valigie. Il Toro intende farsi avanti. Cairo spera di raggiungere un accordo sulla base di un prestito, magari, con diritto di riscatto. Bakayé potrebbe accettare. Perché vestendo la maglia granata, si troverebbe nelle condizioni di scendere in campo con continuità. E di mettere in mostra il proprio valore. Per poi tornare al Milan, in caso di rilancio.

Perché la trattativa vada in porto, però, Traoré è chiamato ad abbassarsi l’ingaggio. Al momento percepisce 1.2 milioni. Troppi, per il patron del Toro. Che chiede un sensibile abbassamento. La palla, adesso, passa al giocatore. Anche perché Galliani non appare disposto a pagarne parte dell’ingaggio. Sta allora a Bakayé decidere il proprio futuro. Decurtarsi lo stipendio ma giocare con regolarità? O rischiare di fare panchina per un’altra stagione? Al diretto interessato la scelta.

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