Premiato da Sky come miglior giovane della Serie B, Marco Ezio Fossati si è concesso ai microfoni. Ha parlato del proprio presente e del proprio futuro. Senza tralasciare ambizioni e aspettative. In merito alla stagione disputata in prestito all’Ascoli: “E’ stata un’ annata che mi ha portato comunque risultati positivi, mi sono trovato bene. Ma purtroppo è finita male, con la retrocessione. L’Ascoli è una grande società e lotterà per vincere la Lega Pro, merita piazze più importanti“. Per quanto concerne il riconoscimento appena ricevuto: “Affrontavo giocatori di ottimo livello, di ottimo spessore. Fa molto piacere ricevere questo premio e ringrazio i tifosi che si sono espressi a mio favore, fa molto piacere, è un riconoscimento che mi porto a casa con molta gioia“.
Capitolo trasferimenti, da giovane, da Milan a Inter e viceversa: “Il primo è avvenuto quando ero piuttosto piccolo: feci un’altra scelta per dei movimenti della società. L’Inter, come settore giovanile, mi sembrava migliore e ho preso questa decisione. All’Inter mi sono trovato benissimo, poi il Milan si è fatto avanti per acquistarmi e preso questa decisione. Spero di tornarci dalla porta principale, quello è l’obiettivo, ho ancora due anni di contratto e spero di sfruttarli al meglio“. Per quanto riguarda la finale di stasera, inerente i playoff di Serie Bwin: “Vedo il Livorno favorito, soprattutto per il fattore pubblico, se lo merita perchè ha fatto una grande stagione, ma anche l’Empoli. Sono due grandi squadre, sarà una grandissima partita“.
Sul suo futuro: “Le voci di mercato fanno piacere, ma vanno prese con le pinze, non bisogna montarsi la testa. Spero di tornare al Milan, poi se dovrò fare passaggi tra altre squadre, mi farà comunque piacere“. Sull’amicizia con Simone Zaza, giovane attaccante in orbita Milan: “Abbiamo un bellissimo rapporto, siamo diventati grandi amici, ma lo so neanche io quale sarà il suo futuro. Spero faccia la scelta migliore per la sua carriera. Sarebbe bello incontrarsi al Milan tra qualche anno“. E ancora: “Zaza, Saponara e Berardi sono pronti per il grande salto. La Serie B ti aiuta a crescere da tutti i punti di vista. E’ un passaggio che, secondo me, va fatto“.