Non perde mai l’occasione per mettere in mostra la propria potenza, ma presenta anche alcune lacune: le più preoccupanti riguardano il senso della posizione e l’abilità nella comprensione dello sviluppo dell’azione. Per non commettere errori in grado di pregiudicarne la permanenza in rossonero, la possibile new entry è chiamata a lavorare con massimo impegno: solo applicandosi con costanza, Renato potrebbe correggere il proprio punto debole.
Civelli manifesta problemi anche in fase di impostazione: quando si avventura in dribbling e in avanzate, rischia sempre di perdere palla e di concedere occasioni. Perché ciò non accada, è allora chiamato a optare per giocate essenziali, mirate alla concretezza. Così facendo, dal momento che annovera nel proprio repertorio un buon senso dell’anticipo, può ritagliarsi spazio e rappresentare una scommessa vinta. Certo, ad oggi, parte come ultima scelta. Ma disimpegnandosi con efficacia e registrando progressi, nel corso della stagione potrebbe costituire una vera e propria sorpresa. Sta a lui giocarsi con successo l’ultima carta della sua carriera.
This post was last modified on 5 Giugno 2013 - 18:13