Una mediana tutta da rifare, ma che riparte ancora da Montolivo

Il mercato sta per iniziare e in casa Milan, anche quest’anno, regna una profonda incertezza su quale sia la rosa che affronterà la prossima stagione. Il nodo allenatore è stato risolto da una settimana, ma sul fronte giocatori ci sono ancora tanti, troppi nodi da sciogliere. Il reparto che sembra contrassegnato maggiormente da un grosso punto interrogativo è senza dubbio il centrocampo. La zona nevralgica del campo, infatti, sembra avere molti più dubbi che certezze e, in questo momento, è davvero impossibile fare una previsione su quali saranno gli effettivi a disposizione del tecnico livornese.

Ci sono dei giocatori sul piede di partenza, altri che non sono sicuri della loro permanenza in rossonero e, altri ancora, i cui dubbi sono di altra natura. Capitan Ambrosini, Antonio Nocerino, Bakayè Traorè e Mathieu Flamini sono con le valigie pronte. Traorè è il più sicuro di partire ma, allo stato attuale delle cose, è da escludere anche un rinnovo contrattuale per Ambrosini e Flamini. Diverso il discorso legato a Nocerino. L’ultima stagione in chiaroscuro ha ridotto a lumicino le speranze di vederlo ancora in rossonero.

Poi c’è chi probabilmente sarà confermato come Nigel De Jong, su cui però, almeno per inizio stagione, non si può fare troppo affidamento visto il grave infortunio che lo ha costretto a saltare buona parte dell’annata appena conclusa. Sulley Muntari rimarrà certamente a Milano ma i suoi continui acciacchi e qualche eccesso caratteriale ne limitano l’affidabilità. Detto che l’acquisto di Poli è in dirittura d’arrivo, l’unico punto fermo ed imprescindibile risponde al nome di Riccardo Montolivo. Attorno a lui si dovrà costruire la nuova mediana, attorno a lui bisognerà far ruotare il resto della squadra.