Molti sono stati i gol subiti dal Cagliari per via di svarioni del desiderio di mercato rossonero, che in situazioni determinanti ha messo la propria squadra in situazioni di difficoltà, a causa di errori dettati dall’ingenuità e dalla superficialità. Gli esempi più lampanti possono essere riscontrati nelle sfide contro Juventus, Milan e Napoli, in cui Astori ha totalizzato due espulsioni, un calcio di rigore procurato e un’autorete. Ma non finisce qui. Perché analizzando con attenzione e cognizione di causa tutte le sue prestazioni, specie quelle del campionato appena terminato, possono essere notati altri suoi decisivi sbagli.
Eppure, dall’alto dei suoi ventisette anni, avrebbe già dovuto completare da tempo il proprio processo di maturazione. Piano, allora, prima di ritenerlo un elemento di prima fascia. Astori non è un inetto cronico, sia chiaro, presenta qualità fisico-atletiche di tutto rispetto. Ma qualora dovesse approdare in rossonero, sarebbe chiamato a dimostrare fin da subito miglioramenti e continuità di rendimento. Per non essere etichettato come una delle tante meteore rossonere dell’ultimo periodo…
This post was last modified on 19 Giugno 2013 - 20:30