Il ragazzo si è messo in mostra con la nazionale Orange agli ultimi Europei Under 21 svoltisi in Israele, dove la compagine allenata da Pot è stata eliminata dagli azzurrini di Mangia. Il longilineo nativo di Amersfoort (186 cm di altezza per lui) fa della poliedricità la sua caratteristica principale, visto che è in grado indifferentemente di giostrare nel reparto mediano, come mezzala o alle spalle delle punte, una sorta di Montolivo, per intenderci. Il talento olandese, negli scorsi giorni, era dato come nuovo giocatore del Chelsea, che, per espressa volontà di Josè Mourinho, aveva praticamente messo tutte e due le mani su di lui. Nella giornata di ieri, tuttavia, il ds del Vitesse, Ted van Leeuwen, ha predicato la massima calma sull’affare, rivelando ai media olandesi e britannici che non c’è nulla di definito con il club di Stamford Bridge e che in realtà al Vitesse non è ancora pervenuta alcun’offerta soddisfacente per lasciar partire il loro prezzo pregiato.
Non sappiamo se si tratta di pretattica (poco probabile) o se le parole del dirigente olandese siano dettate dal possibile inserimento di qualche altra squadra sul giocatore, magari proprio il Milan, tenuto conto che Ariedo Braida è stato più volte a visionarlo, dandone sempre recensioni più che positive. Sicuramente Van Ginkel (che ha all’attivo anche un gettone con la Nazionale maggiore, ndr) sarebbe perfetto per il 4-3-1-2 di Allegri, visto che può giocare praticamente in ogni posizione del centrocampo. Le qualità da “top young” ci sono tutte e il prezzo non è proibitivo, tra i sette e i nove milioni di euro, se consideriamo che in breve tempo il suo valore potrebbe crescere esponenzialmente.
This post was last modified on 26 Giugno 2013 - 19:26