Incomincia a vorticare il calciomercato, col Milan come sempre in prima fila per cercare di tirare in rossonero i giocatori più forti sulla piazza, allestire una squadra competitiva per Allegri e infine cominciare ufficialmente la stagione 2013-2014. Sul piatto ci sono nomi in entrata e in uscita: El Shaarawy è il pezzo più ambito e pare che il Manchester City abbia già avanzato una proposta da 40 milioni; Boateng ha chiesto di essere ceduto e molto probabilmente sarà lui a partire per mettere nella cassa qualche milione da reinvestire. Sul taccuino degli osservatori invece circolano diversi nomi sopratutto per la difesa, col capolista Ogbonna ormai da depennare.
IlSussidiario.net ha raggiunto in esclusiva l’agente FIFA Alessandro Saccomanno, cercando di fare con lui il punto sulla situazione di mercato del diavolo. Innanzitutto il faraone: come detto su di lui il Manchester City pare puntare forte e la dirigenza rossonera, nonostante la ferrea volontà di trattenere il ragazzo, potrebbe vacillare sotto i colpi dei milioni inglesi. Questo il pensiero di Saccomanno: “Non riesco a vedere un Milan senza El Shaarawy. Nonostante l’importante offerta del City il Milan non lo dovrebbe lasciar andare”. Sull’altro partente Boateng invece: “Il ghanese ha perso continuità rispetto agli ultimi due anni, il Milan potrebbe guadagnarci dei soldi per puntare su altri giocatori”.
Chi sono gli altri giocatori? Uno potrebbe essere Alessandro Diamanti che pare ormai pronto a fare il definitivo salto di qualità ed approdare in una società molto più importante di Bologna. Sul toscano Saccomanno dice: “Ha mostrato grandi qualità e sta sicuramente facendo molto bene. Si potrebbe puntare su di lui, ma attenzione alla concorrenza che è tanta”. L’agente FIFA è più propenso all’idea che il Milan debba rinforzare la difesa. Lui fa il suo nome: “Rami del Valencia: è un difensore di grande livello e a fine stagione potrebbe lasciare il club spagnolo”.
Il lungo elenco dei difensori corteggiati potrebbe vedere un nuovo uomo al vertice. Il francese Adil Rami andrebbe a scavalcare i nomi di Vidic (Manchestr UTD), Lovren (Lione), Civelli (Nizza), e molti altri outsiders come Regini (Empoli), Kokalovic (Slaven Belupo) o Doria (Botafogo). Nella confusione generata dalla grande scelta che il panorama calcistico presenta, un punto fermo resta: il Milan cerca un difensore di spessore. Tra personaggi già affermati, giovani emergenti e giocatori in attesa del salto di qualità ci sarà di sicuro almeno un nome per il Milan che verrà.