Partiamo dalla situazione Monaco: si parla di una rivolta pronta a scoppiare contro il club da parte delle squadre della Ligue 1. Che cosa succederà?
“Qualcosa accadrà sicuramente, perché la Ligue 1 non accetta le agevolazioni fiscali di cui gode il Monaco grazie alla sede nel Principato. C’è una disparità di trattamento che rende le trattative più agevoli per i monegaschi. Il malessere è crescente…”.
Boateng è un loro obiettivo reale?
“Non ne sono certo. Si tratta di un giocatore molto forte e il Monaco sta allestendo una grande squadra. Di più, ad oggi, non saprei…”.
Quali mosse bisogna aspettarsi dal Milan sul mercato transalpino?
“Stanno provando a piazzare Traoré e Taiwo, due giocatori che possono generare plusvalenze. Il primo aveva estimatori già l’anno scorso in Ligue 1 e penso che li abbia ancora. Sul secondo la vedo più dura, a causa dell’ingaggio, fuori dai budget dei club francesi, ad eccezione di Monaco e PSG”.
E su Niang? Si è parlato anche qui di un interesse monegasco…
“Non conosco le strategie del Milan per il reparto offensivo, ma credo che se dovesse partire Robinho i rossoneri avranno bisogno numericamente di tenersi uno come Niang. Certo, per un ragazzo così giovane non sarebbe male trovare un club, anche in Serie A, che lo faccia giocare con costanza”.
C’è qualche difensore in Francia che potrebbe fare al caso del Milan?
“Abbiamo parlato di Civelli, erano fortemente interessati. Ma poi da via Turati c’è stato un brusco stop”.
Anche Menez è stato accostato ai rossoneri…
“Secondo me, lui resterà al PSG”.
This post was last modified on 25 Giugno 2013 - 19:05