CALCIOMERCATO/ Milan, Kakà ambito in patria: il Corinthians spera in uno sconto Real

Con l’arrivo dell’estate e della sessione di calciomercato, torna alla ribalta il solito tormentone che ha come protagonista Ricardo Kakà, che sembra sempre pronto a tornare a vestire la casacca rossonera, per poi non concretizzare l’eventuale ritorno in Italia. L’alternativa a ciò è sempre stato un trasferimento in patria, soluzione che molti ritengono la migliore per riconquistare il posto in Nazionale in vista dei prossimi mondiali di casa.

Secondo i media spagnoli e francesi, ci sarebbe un club di San Paolo in pole position per “Smoking Bianco”: l’iberico “As” ed il transalpino “Le10Sports” concordano nel ritenere che il trequartista di Brasilia possa a breve trasferirsi al Corinthians, deciso a farne la stella della rosa. Il problema maggiore, come sempre, è quello economico, sia relativamente all’ingaggio che al costo del cartellino; almeno dieci milioni, infatti, è la richiesta delle “Merengues“, cifra che il “Timao” tenta di far scendere, anche perchè lo stipendio di Ricky è di quelli belli onerosi, di quelli decisamente “Galactici”. Alla corte di Florentino Perez, Kakà guadagna, infatti, dieci milioni annui, una cifra ben oltre le possibilità dei Campioni del Mondo per club in carica, che potranno regalare l’ex Milan al suoi tifosi solo con l’abbassamento delle pretese, sia dei madrileni che del giocatore.

La dirigenza bianconera, con in testa il presidente Màrio Gobbi, cercherà di fare tutto il possibile per riportare Ricky a San Paolo, anche se su con una maglia diversa da quella del Tricolor, da cui il Milan lo acquistò nel 2003. Resta sempre l’ostacolo maggiore, quello pecuniario, sperando che questa sia la volta buona per Ricky di abbandonare la “prigione dorata” dei Blancos e possa tornare a sentirsi centrale nel progetto di una squadra.