I felsinei, infatti, avrebbero deciso di scostarsi dalla iniziale cifra di dieci milioni, che costituiva il principale freno per il decollare della trattativa; il presidente rossoblù Albano Guaraldi, secondo le indiscrezioni del quotidiano torinese, accetterebbe anche un’offerta vicina agli otto milioni di euro, conscio che il suo pupillo difficilmente gradirebbe un’altra stagione al Bologna, dato che “Alino” ha appena compiuto trent’anni e questa potrebbe essere l’ultima occasione per fare il grande salto in una big, soprattutto ora che col posto fisso in Nazionale è aumentata la sua visibilità, accompagnata da un paio di campionati veramente al top. Nei discorsi col ds Zanzi, l’ad rossonero Galliani potrebbe inserire qualche contropartita per abbassare il prezzo del calciatore e i principali indiziati potrebbero essere Antonini, Salamon, Zaccardo, o Marco Amelia, visto che il Bologna è alla ricerca di un nuovo portiere dopo che dirà addio sia a Curci che ad Agliardi.
Si allarga, dunque, lo spiraglio per vedere il fantasista di Prato in maglia rossonera, a patto che si riesca a battere la concorrenza della Juve, ormai un refrain costante in questa prima parte di mercato (Ogbonna e Tevez giusto per citare qualche giocatore conteso tra le due compagini), e che gli emiliani abbassino di un altro pò le loro pretese economiche. Il mancino è il trequartista ideale per il nuovo modulo di Allegri: tecnica, classe e una capacità balistica unica ne fanno un giocatore perfetto per i rossoneri, che chiedono ai rossoblù un ulteriore sconticino, prima eventualmente di sferrare l’attacco decisivo, che comunque non ci sarà prima della fine della Confederations Cup, visto che ora Diamanti è ben concentrato sulla spedizione azzurra in Brasile.
This post was last modified on 15 Giugno 2013 - 10:28