“La violenza è inaccettabile, ma esprimo solidarietà per chi protesta perché vive situazioni di disagio”. Sono queste alcune delle importanti parole rilasciate da Riccardo Montolivo in conferenza stampa con la Nazionale, al fianco di Cesare Prandelli. Il riferimento è al clima di caos che si sta vivendo in Brasile: manifestazioni, scioperi e repressioni. In alcuni casi violenza. L’urlo che proviene dalle favelas non può lasciare indifferenti, una povertà che si respira ogni giorno, visibile in ogni istante e che anche gli azzurri hanno toccato con mano (ieri sera il pullman azzurro per andare all’allenamento allo stadio del Vitoria, ha attraversato una favela infinita nel fango perché aveva appena diluviato, in una strada stretta e senza cartellonistica, ma piena di gente povera. Come scrive la Gazzetta dello Sport).
Ma il Brasile non è solo questo, è anche e soprattutto, calcisticamente parlando, la squadra che questa sera metterà alla prova l’Italia. E anche Montolivo: “Sarà una partita di grande fascino. Rispetto alla gara di Ginevra (l’amichevole del 21 marzo scorso finì in pareggio), loro avranno un Thiago Silva in più che può cambiare equilibrio e forza dei nostri avversari. Il clima è un fattore determinante. Contro il Giappone sono mancati importanti aspetti tecnici, ma senza riposo e la giusta integrità fisica e mentale nel calcio di oggi fai fatica. Chi si è presentato in conferenza stampa poi ha segnato (vedi Pirlo prima del Messico e De Rossi con il Giappone)? Speriamo di continuare questa tradizione…”.
Il regista della Juventus però mancherà per infortunio, così come il centrocampista della Roma che è squalificato. Le chiavi della mediana della Nazionale italiana contro il Brasile saranno del Monto, che non ha paura: “Non so ancora se e dove giocherò, gli aspetti tattici li affronteremo più tardi con il Mister. Io come ho sempre fatto nella mia carriera mi metterò sempre a disposizione, il ruolo che ricopre Pirlo l’ho già fatto nel Milan”.
UPDATE (12.05) – Non si è allenato con i compagni El Shaarawy, fermato da una contusione al piede sinistro patita nel primo allenamento a Salvador. (Fonte: Gazzetta.it)
UPDATE/2 (12.10) – Felipe Scolari trasforma la conferenza stampa di vigilia di Italia-Brasile in uno show: “Balotelli e Neymar? Sarebbero perfetti insieme. Balotelli? E’ molto forte, mi piacerebbe allenarlo. E’ estroso. I nostri difensori conoscono le sue qualità. Mi ricorda Serginho (centravanti del Brasile titolare al Mondiale del 1982 ndr)”. (Fonte: Gazzetta.it)
This post was last modified on 22 Giugno 2013 - 18:36