“Nel secondo tempo abbiamo fatto una grandissima partita – ha detto il commissario tecnico della Nazionale – Sul 3-2 avremmo meritato il pareggio, ma poi quando giochi contro dei grandi giocatori basta un nulla per essere castigato. Io sono molto soddisfatto, soprattutto perché nel secondo tempo la squadra ha fatto molto bene. Dal punto di vista fisico siamo un po’ migliorati, anche se ancora facciamo tantissima fatica, però ho visto una grande reazione, voglia di attaccare la profondità e sul 3-2, ripeto, la partita potevamo anche pareggiarla”.
“Nel primo tempo siamo andati un po’ in difficoltà anche per i due cambi forzati di Montolivo e Abate – ha proseguito Prandelli – ma nella ripresa abbiamo rivisto un po’ il nostro sistema di gioco e siamo migliorati”. Alla domanda se l’Italia può mettere in difficoltà la Spagna in semifinale, diversamente dalla debacle di un anno fa a Kiev, il ct azzurro non si sbilancia: “Queste partite servono per migliorare la condizione. Noi dobbiamo crescere molto. La Spagna è la squadra più forte al mondo insieme al Brasile, se noi dovessimo riuscire a recuperare le forze proveremo a giocarcela”.
This post was last modified on 23 Giugno 2013 - 00:11