Coletta (ag. FIFA): “Per Tevez necessario il sacrificio di El Shaarawy. Astori? Lo vedrei bene”

Impossibile trovare pace in casa Milan, impossibile dormire sonni tranquilli. A maggior ragione se a preoccupare sono il pensiero di una rosa ancora troppo incompleta, una scarsa disponibilità economica e importanti decisioni da prendere in merito a cessioni e conseguenti acquisizioni. In più, il Milan si sta vedendo sfilare da sotto gli occhi il tanto discusso Carlos Tevez, sempre più vicino ad un accordo con il club bianconero. Qualora il Milan non intenda farsi sfuggire l’occasione del top player deve agire. Il che significa una cosa sola: deve vendere. Sul piatto ci sono i due nomi caldi di questa stagione di calciomercato: Stephan El Shaarawy e Kevin Prince Boateng. Indiscrezioni parlano addirittura della cessione di entrambi per una cifra record di 60 milioni di euro. Liquidità che porterebbe il Milan in una posizione di vantaggio rispetto ad altre squadre certo, ma allo stesso tempo priverebbe la rosa di due importantissimi giocatori lasciando sguarniti attacco e centrocampo. D’altra parte, il Milan ha già puntato i riflettori su obiettivi diversi: non solo Tevez in attacco, ma anche Davide Astori a rinforzare la difesa e Luca Cigarini per il centrocampo.

A parlare della situazione di calciomercato del Milan è l’agente FIFA Fabio Coletta, in esclusiva per il sussidiario.net: “Di Tevez al Milan se ne parla ormai da due anni perchè si tratta di un giocatore che piace molto ai rossoneri. Per arrivare all’argentino però, sarà necesario che qualcuno parta. Secondo me, solo se cedono El Sharaawy riusciranno a puntare all’Apache. Ma non venderei un talento del ’92 che ha già dimostrato tanto“.

Così, per quanto concerne il pressing su Astori: “Anche qui parliamo di un giocatore che è in orbita Milan da diverso tempo. Potrebbe davvero essere il calciatore adatto alla difesa rossonera”.

Sulla situazione a centrocampo: “Cigarini è un buon giocatore, questo è assodato; però non lo vedo da top team come il Milan. I rossoneri dovrebbero puntare su un giocatore di livello più alto, come Marco Verratti. Ma è un sogno irrealizzabile, costa tantissimo e non arriverebbe al Milan”.

Infine, queste le dichiarazioni a riguardo dell’estremo difensore rossonero, sul quale il Milan ha deciso di puntare ancora: “Abbiati ha comunque dimostrato di essere un portiere di grande livello. E’ giusto che il Milan continui a puntare su di lui. La seconda scelta è Gabriel. E’ meglio avere un giovane come secondo portiere in gradi di poter rubare qualche segreto al numero uno, piuttosto di un veterano che magari ha già dato tutto e non ha più nulla da dimostrare”.