L’interesse per Alessandro Diamanti sta diventando sempre più serio. Se prima il Milan, per assicurarsi le prestazioni del fantasista pratese, avrebbe dovuto battere la concorrenza della sola Juventus, adesso deve guardarsi le spalle da un avversario che non t’aspetti: il Bologna. Come SpazioMilan.it aveva già anticipato qualche giorno fa, le pretese iniziali dei felsinei erano passate da 8 a 10 milioni di euro. Le intenzioni del presidente rossoblù Albano Guaraldi erano chiare, non avrebbe mai trattenuto il suo pupillo un altro anno in Emilia, sapendo che questa sarebbe stata la sua ultima occasione per sfondare in una grande squadra.
La novità è stata riferita ieri da Radio International, Diamanti il prossimo anno potrebbe giocare ancora a Bologna e rinnovare a patto che nel nuovo contratto venga inserita una clausola rescissoria. Secondo indiscrezioni, il presidente e il d.g. Zanzi avrebbero avallato questa possibilità: il trequartista rimarrebbe ancora in rossoblù e lascerebbe l’Emilia solo nel caso in cui qualche squadra attivi la clausola rescissoria che il giocatore accetterebbe. Ad un certa cifra pattuita, il giocatore andrebbe via senza possibilità d’appello.
La speranza di Adriano Galliani di inserire qualche contropartita per abbassare il prezzo del calciatore sembrerebbe fallita. Il prezzo del cartellino e la clausola potrebbero addirittura essere più alte della cifra iniziale richiesta. Rimarremo a vedere le prossime mosse del Milan, della Juventus e soprattutto del Bologna. Che sia una mossa per guadagnare qualche milione di euro in più?