Mattia De Sciglio non smette mai di stupire: anche contro il Messico, il terzino rossonero è risultato tra i migliori in campo, nel match d’esordio al Maracanã, che ha visto gli azzurri vincere per 2-1 grazie ai gol di Pirlo e Balotelli: “Giocare al Maracanã è un sogno che si realizza, giocare nello stadio più famoso al mondo è un’emozione unica che pochi hanno la possibilità di provare”. E ancora: “Siamo arrivati qua che eravamo un po’ stanchi, ma avevamo una buona condizione atletica. Abbiamo avuto 4 giorni da Haiti per preparare la partita nei migliore dei modi ed è andata come volevamo. Nell’intervallo ci siamo detti di continuare come stavamo facendo, avevamo giocato solo noi e potevamo portarla a casa solo continuando a giocare così. Eravamo concentrati al 100% e sapevamo cosa dovevamo fare”.
Quindi qualche riflessione sull’Under21 in finale all’Europeo di categoria: “Li seguo sempre con gioia ed entusiasmo, sono orgoglioso dei miei compagni che hanno raggiunto la finale e ho fatto un in bocca al lupo a Mister Mangia per la finale contro la Spagna”.
Poi sull’ammonizione di Balotelli: “Se sapevo della regola dei due gialli? Non lo sapevo neanche io…Scherzo, ma ci può stare che Mario non lo sapesse!”. Sul ruolo: “Se preferisco giocare a destra o a sinistra? Pur di giocare gioco ovunque, ovvio che a destra giocando con il mio piede naturale sono avvantaggiato, ma la continuità con cui sto giocando a sinistra mi permette di migliorare anche con il sinistro”.
Infine sulla situazione di Stephan El Shaarawy: “Lo vedo tranquillo, sta vivendo il momento con tranquillità, in allenamento dà sempre il 100%, ci può stare che sia un po’ stanco ma rimane un giocatore importante e lo dimostrerà anche in questa competizione”. Per concludere: “La mia ambizione? Avere l’opportunità di giocare con continuità, ti permette di acquisire sicurezza e autostima. Continuerò ad allenarmi e a tenermi pronto per qualsiasi scelta faccia il Mister, questa è una vetrina importantissima per dimostrare il proprio valore“.