Su un possibile impiego di Stephan come trequartista il suo ex allenatore non appare affatto convinto: “Stiamo parlando di un giocatore forte, che può fare tutto, ma per come lo vedo io lui è un attaccante esterno. Certo, Allegri lo sa meglio di me e non ha di sicuro bisogno di consigli, ma penso che in quella posizione, dietro i due attaccanti resterebbe un po’ spaesato. Lui, si sa, è uno a cui piace allargarsi. Penso che comunque al Milan abbiano pensato molto bene a tutti questi aspetti prima di prendere una decisione”.
E se invece dovesse arrivare Diamanti? “A quel punto vedrei meglio una soluzione con il 4-3-2-1, con Alessandro e il Faraone dietro un’unica punta, Tevez o Balotelli che sia. Lui ama partire dalla riga laterale, da lì diventa pericolosissimo: è sotto gli occhi di tutti quello che è riuscito a fare nell’ultima stagione”.
Una possibile cessione, invece, secondo Dal Canto non sarebbe di sicuro legata all’arrivo di Balotelli a gennaio: “Lo conosco bene e so che si è trattato di un calo fisiologico: rimane pur sempre un ragazzo di 20 anni che si è ritrovato clamorosamente ad esser protagonista in una squadra come il Milan, con tutto ciò che questo comporta. Non è facile, poi, essere sempre al top dal punto di vista psicologico: può essere che abbia pagato anche questo aspetto non appena è calato un po’ fisicamente”.
This post was last modified on 13 Giugno 2013 - 12:00