Avranno rispettivamente la maglia numero nove e quella numero quattordici e, con ogni probabilità, formeranno la coppia titolare della nostra Nazionale alla prossima Confederation Cup che inizierà in Brasile il prossimo 15 giugno. Balotelli-El Shaarawy, un tandem che siamo destinati a sentire con continuità e no n solo quando si parla di Milan. Il ct azzurro Cesare Prandelli, infatti, punta forte sul giovanissimo duo rossonero e, il fatto che il Faraone abbia superato i suoi problemi fisici e stamattina si sia allenato col gruppo a Coverciano, non fa altro che fortificare le sue convinzioni.
I due avrebbero potuto addirittura far parte della Nazionale Under 21 di Devis Mangia che sta per iniziare il suo cammino agli Europei di categoria in programma in Israele ma, come De Sciglio, sono diventati ormai una priorità assoluta nelle scelte del tecnico di Orzinuovi. Ora sta a loro ripagare la fiducia che tutto l’ambiente ripone sulle loro qualità. La competizione che fra poco più di dieci giorni inizierà in Brasile è il loro primo banco di prova internazionale dopo aver disputato mezza stagione in Serie A. Quattro mesi in cui, in realtà, i due non hanno entusiasmato più di tanto insieme.
Infatti, se Balotelli è diventato decisamente in fretta la stella accecante e decisiva del Diavolo, proprio l’arrivo dell’ex City è coinciso con il peggior momento del Faraone che, da febbraio in poi, ha segnato solo una volta con Mario al suo fianco. Ora arriva un’occasione importante per dimostrare che la coppia funziona e può rappresentare il presente ed il futuro del Milan e della Nazionale. Giocare la Confederation, inoltre, può rappresentare un buon viatico per quella che sarà la prossima stagione che porterà, Balotelli ed El Shaarawy, a confrontarsi con la Champions (preliminari permettendo) e poi, se tutto andrà per il verso giusto, con l’attesissimo mondiale brasiliano.