E se la Coppa Carnevale ha scoperto un imprevedibile Anderlecht, le due semifinali scudetto nerazzurre, l’anno scorso il derby e quest’anno l’Atalanta, hanno lasciato davvero tanto amaro in bocca: questo gruppo meritava almeno un’affermazione importante. La meritava il mister, ma anche i due capitani Pippo Lora e Simone Ganz, alla loro ultima gara tra i giovani rossoneri. Lo meritava il responsabile Filippo Galli che, tuttavia, avrà modo di rifarsi nell’immediato con le fasi finali di Chianciano: toccherà ora agli Allievi e ai Giovanissimi Nazionali riscattare la sfortuna degli Under 20.
Ma spendiamo ancora qualche parola per Aldo Dolcetti, all’ultima panchina in Primavera prima di diventare responsabile della grande famiglia del Milan giovanile: la sua conferenza di saluto è molto lucida, analizza pecche e pregi, ma soprattutto sottolinea come sia molto più facile lavorare con elementi “ok” come Lora e Ganz. “Non tutti lo sono“, ricorda il mister e non si può non dargli ragione: in tal senso i social network svelano molto della vita dei nostri giovani atleti. Non ancora così “attenti” come la maggior parte dei big, non passeremo per bigotti se diremo che il buon atleta si riconosce fin da subito: poca vita mondana e tanto lavoro. Ciò non toglie nulla ai risultati di un gruppo importante, che regalerà sicuramente molti elementi futuri al grande calcio. Garantito.
This post was last modified on 8 Giugno 2013 - 18:25