“Perché il difensore titolare del Milan non lo è nella Nazionale Colombiana? E’ una domanda che non dovete fare a me, andrebbe chiesta al tecnico“, esordisce il centrale di Padilla, che negli ultimi mesi ha inspiegabilmente perso il posto da titolare coi cafeteros. “Io comunque penso solo a lavorare sodo e ad aspettare la mia opportunità, anche se di questo non mi piace parlare molto, ciò che so fare meglio è lavorare per mostrare il meglio di me e sperare che le cose tornino come prima“. Ad aiutarlo può esserci l’ottima annata col club di Via Turati: “E’ vero, grazie a Dio ho fatto una grandiosa annata col Milan, facendo tutte le cose per bene; loro, infatti, sono stati molto contenti e perciò mi hanno riscattato dal Villareal“.
Il colombiano ora è impegnato coi suoi connazionali per le sfide di qualificazione a Brasile 2014 e la prossima sfida sarà in Argentina: “Noi veniamo con una nuova mentalità perché giocare in Europa ti porta ad avere sempre una mentalità vincente e a non aver paura; sappiamo di avere una grande squadra che può andare in Argentina e conquistare i tre punti. L’albiceleste è una squadra complicata da affrontare con o senza Messi, perché è formata da grandi giocatori contro i quali dobbiamo stare attenti. Anche noi, però, non siamo da meno: questa nazionale ha un gruppo di giocatori molto competitivo e chiunque può essere titolare. Perciò sono disposto a lavorare ogni giorno per conquistarmi un posto, sarà difficile per il mister scegliere 11 titolari“.
This post was last modified on 29 Maggio 2013 - 14:57