Queste le dichiarazioni rilasciate in conferenza stampa da Mister Allegri, al termine del match contro il Torino, che ha visto i rossoneri vittoriosi per 1-0 grazie al gol di Mario Balotelli al 84 minuto:
LA CONFERENZA DI ALLEGRI IN PILLOLE:
“Oggi è stata una partita complicata, il Toro è stato molto bravo nel giocare il match, non riuscivamo ad accorciare e a rubare palla, ma quando giochi contro il Torino in casa è sempre difficile, riesce sempre a trovare spazi”.
“Nel seconto tempo abbiamo avuto più coraggio, ci siamo alzati, non abbiamo fatto una bella partita ma la vittoria è importante. Durante il campionato capitano partite cosi, che io definisco “sporche” e per vincere un campionato devi vincere questo tipo di partite”.
“Abbiati ha fatto delle parate strepitose, chi è entrato è stato decisivo e questo è stato un valore aggiunto. Al termine della stagione qualche giocatore poteva lasciarsi un po’ andare ma così non è stato. Se questa squadra troverà il 3° posto il merito sarà dei ragazzi”.
“Balotelli? E’ stata una partita difficile, si è un po’ innervosito, gli arrivavano pochi palloni. Deve migliorare l’atteggiamento, perché rischia l’ammonizione, ma alla fine è risultato decisivo. L’ammonizione l’ha presa perché si è tolto la maglia. Poi c’è da calcolare anche la tensione della partita, da fuori è facile dire e fare, una partita del genere era importante, possono capitare anche queste cose”.
“Credo che oggi abbiamo trovato una squadra che ci ha creato molte difficoltà, non scordiamo che a novembre eravamo in fono alla classifica. C’è pressione, che ti fa giocare male, oggi era la partita tecnicamente piu difficile da vincere, il Torino in trasferta fa giocare male l’avversario, ti mette in difficoltà a livello tecnico. Per la prima volta in questo periodo giocavamo alle 15…Ma alla fine con la cattiveria giusta siamo riusciti a portare a casa la partita”.
“Balotelli è un giocatore importante, nel primo tempo è andato vicino al gol e ha fatto gol nel momento decisivo della partita. In queste partite il guizzo decisivo ce l’ha il campione”.
“A novembre avrei scommesso poco e niente sul terzo posto, eravamo in ritardo e l’obiettivo era risalire la classifica. Però avevo detto che a febbraio avremmo avuto una classifica diversa, e a febbraio arrivati in quel punto era normale che la squadra si avvicinasse ai primi posti”.
“Fortunatamente giochiamo subito mercoledi, abbiamo poco tempo per pensare, e forse è meglio cosi. Dobbiamo pensare solo a giocare”.