Giornalista del Corriere dello Sport, nonché una delle firme più autorevoli del panorama calcistico italiano. Furio Fedele in esclusiva per SpazioMilan.it racconta notizie e sensazioni tutte rossonere. Dalla questione Allegri al calo di El Shaarawy, passando per il capitolo rinnovi con Abbiati, Bonera, Ambrosini e Flamini pronti a restare. Sul mercato poi la chicca è tutta brasiliana e si chiama Thiago Silva (“Non escludo un colpo di scena, troppo spesso invoca un ritorno”).
Allegri: Berlusconi non sembra orientato a riconfermarlo, ma Galliani giocatori e Curva sono dalla sua parte. Pensi che questo possa fargli cambiare idea?
“Non saprei, dipende molto dal risultato finale: se sarà terzo posto potrebbe esserci un ripenamento di Berlusconi, altrimenti il suo destino sarebbe scontato. Non escludo nemmeno che Allegri, sollecitato dalla Roma, possa decidere di andarsene vista la pressione che c’è a Milano e la sua voglia di avere, non solo la riconferma, ma anche il prolugamento del contratto oltre il 2014″.
Capitolo rinnovi e riscatti. Chi resta tra Ambrosini, Flamini, Bonera, Yepes, Zapata e Bojan?
“Quasi per certo restano Abbiati, Bonera, Ambrosini. Flamini sta trattando per un biennale. Partiranno invece Bojan e Yepes. Per Zapata il Villareal chiede 8 milioni di euro, il Milan non è disposto a pagare una cifra simile per il riscatto, punta a prolungare il prestito di un altro anno”.
Come giudichi il calo di El Shaarawy?
“Penso sia un calo fisiologico. Ha avuto un inizio di stagione esagerato, poi è andato calando. Lui stesso mi ha confermato di essere diventato un po’ troppo prevedibile: parte da sinistra, lavora la palla per calciare poi rientra. Esemplare quello che è successo con il Catania: la prima volta la palla è uscita, la seconda è stata parata da Frison. Di sicuro c’è bisogno di un’evoluzione, ma ha 20 anni quindi ci può stare. La sua situazione è sicuramente giustificabile”.
Mercato estivo: qualche nome su cui puntare?
“Non escludo un colpo di scena in difesa che si chiama Thiago Silva, troppo spesso invoca un ritorno in rossonero. Sul Corriere abbiamo fatto il nome di Chedjou del Lille, il Milan ha anche trovato una parziale contropartita tecnica in Taiwo che piace alla società francese. Occhio anche a Benatia dell’Udinese. A centrocampo poi non sottovaluto la pista Fabregas, pur essendo cresciuto nella cantera catalana non si è mai trovato bene a Barcellona e in estate potrebbe cambiare. In attacco c’è Lavezzi che piace molto e sarebbe il giocatore ideale per il 4-3-3”.