Nervi tesi al Milan. Durante l’allenamento è andata in scena una furibonda lite tra Allegri e Robinho, sotto gli occhi di un centinaio di esterrefatti ospiti, che erano in visita a Milanello. L’allenatore ha ripreso l’attaccante brasiliano, che gli ha risposto con durezza: sono volate parole grosse e lo scontro è stato sedato a fatica. L’episodio conferma il nervosismo nella squadra, che sta preparando l’ultima partita di campionato domenica a Siena, dove deve vincere per difendere il terzo posto e la qualificazione ai play-off di Champions League dall’assalto della Fiorentina. Nessuno dei due protagonisti del diverbio è oltretutto certo di restare.
Allegri è atteso dal decisivo colloquio con Berlusconi, che non ha fatto mistero ultimamente delle proprie critiche, Robinho ha cercato invano a più riprese di tornare al Santos nel corso del mercato invernale, dopo una stagione da riserva. Le liti pubbliche a Milanello non sono una novità. La squadra di solito si allena a porte chiuse, ma nelle rare occasioni in cui gli allenamenti si svolgono davanti a occhi indiscreti capita spesso qualche scena imbarazzante.
Tra i precedenti, sul campo esterno di Milanello visibile ai tifosi, le liti tra il portiere Rossi e Capello e la famosa zuffa tra Ibrahimovic e Onyewu, i due giganti che si rotolarono avvonghiati sul prato, mentre i compagni tentavano invano di separarli. Stavolta il match Allegri-Robinho era in teoria al riparo dai curiosi, perché la squadra si allenava su un campo non visibile all’esterno. Ma la fatalità ha voluto che lo scontro si verificasse proprio nella giornata riservata alla visita di fine campionato degli ospiti del Milan. Così la privacy è stata violata ed è caduto il velo sulle tensioni nello spogliatoio milanista.
(Fonte: Repubblica.it)
UPDATE (17.27) – Da Twitter, è lo stesso Robinho a smorzare i toni: “Succede qualche volta in allenamento di avere un problema. Siamo uomini, ma adesso è tutto ok. Forza Milan“.